Fu una delle nostre prime osservazioni. Siamo alla terza generazione.
Kamasutra.
Questo simpatico ragnetto vive in casa nostra. Era nascosto tra delle cornici e dei quadri sopra un armadio.
Osservazione a circa 2100-2200 m di altitudine sul sentiero che da Argentera conduce ai laghi di Roburent.
Triodia sylvina
(Linneaus, 1761)
La Triodia sylvina è una falena appartenente alla famiglia Hepialidae. Questa specie ha una apertura alare di 26-40 mm nel maschio e 30-50 mm nella femmina. E'stata precedentemente inserito nel genere Hepialus. Le antenne sono di color marrone e sono lobate, con una lunghezza di circa 4 mm.
Distribuita in tutta Europa, questa falena presenta dimorfismo sessuale, non dovuto esclusivamente alle dimensioni, ma anche alla colorazione. Il maschio infatti ha evidenti ali anteriori di colre arancione con due barre bianche che formano una "V". Le ali posteriori sono di colore marrone scuro. La femmina, che come già detto, è generalmente più grande presenta una colorazione decisamente meno intensa. monovoltina, questa falena vola prevalentemente di notte, ma è possibile incontrarla anche nel tardo pomeriggio. Il periodo di volo va da giugno a settembre. E' attratta dalla luce artificiale. Le femmine depongono le uova sulla bassa vegetazione. Dopo la schiusa, le larve, di colore biancastro con la testa marrone, strisciano verso il terreno dove vi rimangono per due anni.
La larva si nutre di radici di varie piante tra cui felci, tarassaco, luppolo, Rumex e Plantago.
Fonte: http://gdoremi.altervista.org/hepialidae/Triodia_sylvina.html#
La Triodia Sylvina è una falena cromaticamente caratterizzata da colore arancione ed ampie striature screziate tendenti al bianco. Come tutte le falene nella fase di larve sono dannose per le piante ed in questo caso divoratrice di radici di varie piante (felci comprese). Come tutte le falene è attratta dalla luce artificiale di notte e di giorno si può inebriare anche di bei muri bianchi (sostandoci a lungo).
Fonte: https://urbannaturetoscana.wordpress.com/2017/10/09/falena-arancione/amp/
Vedi altra osservazione un anno dopo della stessa specie:
https://www.inaturalist.org/observations/33210555